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lunedì 3 agosto 2015

Lavoro artigiano

 

 

 

 

 

 

Lavoro  artigiano è modellare la creta umida

E sporcarsi le mani  per una creatura,

Che avrà vita, se tu ne avrai

E spremere l'anima fino all'ultima goccia di sangue che ti porta il passato

Per colorare d'arancio e d'azzurro

I giardini del sentiero che hai percorso nei barlumi di veglia

Incespicando nel sonno nero e rosso della profondità

Dell'essere strano e infinito della  Terra,

Madre di ogni passione e di ogni fremito,

Genitrice, musica nera di un rito ripetuto da secoli

Sul cui fondo sei stato concepito e concepirai: ….Uomo!

Venuto da un nulla  che mai è stato così  corposo come alla tua origine,

Delirio di forme e suoni che squarciano il creato in un urlo di affermazione,

Miracolo di trasformazione e di  volontà di una specie che si cerca eterna.

Uomo…. Creatore… Amante…Artigiano dell'anima,

Che scava  nei ricordi e nelle speranze della storia

Per consegnare il frutto caldo e polposo irrorato di vita

Alle fauci del figlio e di colui che vorrà mangiarne,

Smussatore d'avversità, ricercatore di mari mai visti,

Astronauta, vigliacco e temerario:….. la scelta di vita.

Affascinato dalle sirene, perduto negli occhi di  Sirio,

Innamorato della luna, cantore della bruttezza e della nefandia,

Pure sempre  Uomo, artigiano dell'anima e della speranza.

 

 

 

 

 

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